Quando uscì per la prima volta nel 1983, "Lui Mussolini" di Gian Carlo Zuccaro fu uno straordinario caso editoriale. Al Quirinale sedeva Sandro Pertini, che era stato tra coloro che decisero la fine del Duce, e c'è anche lui tra i 1000 personaggi i cui giudizi su Mussolini sono raccolti in questo libro. Da Churchill a Pasolini, da Lenin a Conrad, dagli storici agli sportivi, agli artisti, tutti hanno avuto qualcosa da dire su Mussolini quando era al potere. Ma anche l'Italia antifascista non ha mai smesso di parlarne. La scelta di Zuccaro - presentare le frasi sul Duce nell'ordine alfabetico di chi le ha pronunciate - permette così al lettore di giocare a vedere chi c'è nel libro e "costringe" lo studioso a muoversi nella loro cronologia, per scoprire che questo imponente lavoro archivistico dà forma a uno dei grandi temi dell'Italia repubblicana: la capacità di fare i conti con il proprio passato. Con il saggio di Simone Farello "Un caso di cancel culture".