Il racconto degli ultimi vent'anni di vita del dittatore albanese Enver Hoxha (1908-1985) attraverso l'incontro con testimoni finiti sotto indagine o imprigionati dal Sigurimi, il più temuto servizio segreto dell'Est europeo. Dalle testimonianze emerge l'aspetto orwelliano della macchina di controllo della popolazione, l'implacabile ingranaggio poliziesco che stritolava sia il cittadino comune sia l'uomo della nomenklatura, le modalità operative del meccanismo giudiziario fino alla messinscena finale del processo.