Temi storico-scientifici forse già noti a chi frequenta alcuni settori specialistici qui si affiancano a testimonianze finora sconosciute, che avvicinano un personaggio meritevole di attenzione nello scenario della anatomia patologica di inizio Novecento. Emilio Veratti emerge nei suoi caratteri distintivi dalle lettere inedite inviategli da Camillo Golgi, e gli altri contributi delineano lo sfondo familiare e accademico che caratterizza lo svolgimento di una singola biografia nel mezzo di un importante rinnovamento scientifico.