Gavazzi vince la settantunesima edizione della Milano-Sanremo. Sente l'entusiasmo del pubblico, ha vinto un italiano, poco importa che non si chiami Moser o Saronni. Adesso Pierino è sul tetto del mondo. A 29 anni, quando gli altri velocisti vedono lentamente sfiorire le chance di carriera, per lui il bello sta per arrivare. Gli anni '80, che si sono aperti in quella maniera trionfale, gli regaleranno tante soddisfazioni. ...Mentre pensa ancora al piacere che gli procurò la vittoria proiettandolo nell'Olimpo dei grandi, il fiato corto lo riporta brutalmente al presente. La fame di ossigeno stringe il petto e fa male. Ma grazie a quella scossa nella memoria, Pierino è di nuovo in sella. Ora deve pedalare per il traguardo più importante: la vita.