Il volume, scritto in forma autobiografica, racchiude un arco temporale di venticinque anni: dal 1933, anno di nascita del protagonista, al 1958, anno in cui lo stesso lascia la Calabria per emigrare al Nord in cerca di lavoro, in quello che allora veniva chiamato il "triangolo industriale". I racconti intendono rievocare i luoghi, le persone e il piccolo mondo della Calabria di quegli anni, visto attraverso gli occhi dell'autore che quel mondo non l'ha mai dimenticato.