Dietro le sbarre di un carcere americano Bartolomeo Vanzetti, accusato di rapina ed omicidio, ripercorre la sua vita senza trovare una ragione alla persecuzione e alla condanna - insieme a Nicola Sacco - alla sedia elettrica, eseguita nel 1927. Insieme all'autobiografia e ad alcune lettere dal carcere, viene pubblicato - per la prima volta in italiano - un resoconto di Vanzetti sulle contraddizioni e i retroscena del processo di Plymouth. La vicenda, conosciuta in ogni parte del mondo, è diventata simbolo universale dell'ingiustizia e della persecuzione politica e razziale.