Nel volume si analizza una lunga e, per certi versi, tormentata stagione politica attraverso l'azione politico-istituzionale di un gaulliste passionné, tra i maggiori protagonisti del cambio di passo impresso alla Francia della seconda metà del Novecento. Le mutate condizioni sociali rendevano quanto mai necessario un nuovo assetto costituzionale oltre che un rinnovato impianto giuridico. Un complesso progetto, pensato e posto in opera in quel laboratorio politico, voluto da Foyer, dove si sperimentarono innovativi approcci metodologici anche in serrato confronto tra le migliori energie del tempo. D'altro canto il deciso sedimentarsi di teorie costituzionali e la riforma del "monumento del diritto" continuava a rappresentare per la Francia una prospettiva di dialogo ed un ponte per l'Europa. In appendice si pubblica per la prima volta in lingua italiana la Storia della Giustizia di Jean Foyer (Histoire de la justice © Que sais-je? / Humensis, 1996).