Ermias è un pesce. È solo uno delle migliaia di pesci che sbarcano ogni anno sulle nostre coste. E li guardiamo arrivare nei nostri telegiornali, li leggiamo sulle riviste, sono cronaca quotidiana che genera ansia, preoccupazione, paura, pena. Sono occhi spalancati sul nostro mondo. Ma sono masse anonime, confuse, che noi italiani non riusciamo a identificare, non riusciamo a capire fino in fondo perché sono arrivati, che cosa cercano. Chi sono. Ermias ha deciso di raccontare la sua storia perché ha capito che solo così avrebbe potuto dare un volto e una voce a tutti i fratelli e le sorelle immigrati nel nostro paese. "Lettere di un pesce" è un regalo per loro.