Non c'è solo l'orgoglio contro il pregiudizio, perché sarebbe fin troppo semplice se in qualche modo, alla fine, non arrivasse un conto, un prezzo da pagare. Spesso, anzi quasi sempre, molto alto. Perché non ci sono mai autostrade nella corsa verso il progresso, non ci sono quasi mai porte aperte quando c'è da chiedere rispetto, eguaglianza, giustizia e libertà. Anche nei Paesi cosiddetti dei "giusti", quelli dove si va a votare e si sceglie chi governa, non sempre è tutto scontato, tutto "gratis". E dunque c'è sempre un obolo, un pedaggio che diventa gabella per chi decide di combattere per diritti fondamentali, quelli umani, quelli della civiltà. In questo libro ci sono 30 storie di ribelli, in gran parte poco conosciute. Non è solo un modo per dire grazie a queste persone, è un recupero di avventure per elevare i ricordi a testimonianza. Vivere "con" i ricordi e non "di" ricordi aiuta a preservare il futuro dagli errori del passato. Appunto, a tramutare gli esempi in memoria. E la memoria conta, dobbiamo farne buon uso. Tutti quanti.