La tragica fine di Guidalberto Pasolini, nome di battaglia Ermes, casarsese illustre e fratello minore del più noto Pier Paolo (anch'egli scomparso in circostanze non meno inquietanti), avvenuta nella zona di Bosco Romagno tra Cividale e Gorizia nel contesto della Seconda Guerra Mondiale, fu il tremendo epilogo dei fatti accaduti nei pressi delle malghe dette "di Porzûs". Il prologo, consumatosi in Comune di Faedis, sulle falde del monte Topli Uorh, nel gelido inverno 1945 e all'alba della Liberazione dal giogo nazifascista, rappresenta uno spaccato emblematico delle tensioni ideologiche, sociali e nazionali che si contrapposero nel Friuli Orientale a margine del conflitto mondiale.