La figura di Adam Smith è ancora avvolta nel mistero. Sorprendentemente, di lui conosciamo poco: non esiste nemmeno un ritratto ufficiale, ma solo un medaglione. Allo stesso tempo, la sua opera continua a essere al centro di accese dispute che cercano di collocarlo ora in un contesto, ora in un altro, come spesso accade ai grandi classici. La corrispondenza che ci è pervenuta costituisce allora un tassello fondamentale per scoprire, accanto allo studioso, un Adam Smith più umano, presentandoci le sue riflessioni e interazioni con i contemporanei. Da queste lettere, per lo più inedite, emerge infatti non solo la figura del padre dell'economia politica, ma anche quella del filosofo morale, i cui interessi abbracciano una vasta gamma di temi, dalla giustizia sociale all'importanza dell'educazione. Un'opera imprescindibile per chi desidera comprendere non solo le idee di Smith, ma anche il contesto in cui sono nate. Prefazione di Adelino Zanini. Premessa di Maria Pia Paganelli.