La Ballata alla Madonna di Czestochowa, il gioiello di don Giuseppe De Luca (1898-1962), sprigiona una così gran quantità di colpi ad effetto da far ipotizzare che nell'articolo si nasconda, ad arte, il testamento spirituale del "prete romano della Lucania antica", fondatore delle Edizioni di Storia e Letteratura, "cercatore di anime e di intelligenze". È quanto l'autore ipotizza, con buoni appigli e larga messe documentale, in questo libro, nel quale ci accompagna dapprima tra i luoghi dell'infanzia di De Luca e poi lungo le sue ultime settimane di vita, con sullo sfondo l'amicizia con papa Giovanni XXIII e la singolare difesa per il suo segretario particolare, mons. Loris Capovilla, dotta ed elegante nell'ufficialità, irruenta e affettuosa nell'intimo di una corrispondenza. Prefazione di Marco Roncalli.