Il libro ricostruisce la biografia del Finanziere sassarese Antonio Pilo, uno dei tanti partigiani sardi che immolò la propria vita, combattendo il nazi-fascismo. Ripercorrendo la breve vita della giovane Fiamma Gialla, l'autore presenta alla città di nascita uno dei suoi tanti "figli dimenticati", un Eroe senza medaglie che finì i propri giorni nel famigerato campo di sterminio di Dachau, in Germania. Combattente tra le fila della Brigata partigiana "Osoppo", operante nel Friuli Venezia Giulia, il Finanziere Pilo fece parte di una eletta schiera di Finanzieri antifascisti, i quali non esitarono un attimo di fronte alla scelta di servire la fantomatica Repubblica Sociale Italiana, o peggio gli occupanti tedeschi. Si deve, quindi, a uomini come lui quel riscatto della Patria, dal quale è sorta la nostra amata Repubblica, una guerra all'ultimo sangue contro l'odiato e meschino occupante, contro il quale certamente i Sardi non sono stati secondi a nessuno.