Edith Wharton ha pubblicato nel 1920 L'età dell'innocenza con cui ha vinto il Premio Pulitzer, assegnato per la prima volta a una donna. Nel 1993 uscì l'omonimo film di Martin Scorsese. La scrittrice americana cominciò a frequentare l'Italia sin da bambina e per tutta la vita continuò a fare vacanze italiane, ad apprezzare in modo singolare l'arte del nostro Paese, sia rinascimentale che barocca, a fare delle città e dei borghi le ambientazioni dei suoi romanzi, racconti, saggi e poesie. Questo libro ne ripercorre le tappe attraverso i suoi viaggi, la sua corrispondenza e i riflessi presenti nelle sue opere, sia edite che inedite, tradotte per la prima volta in italiano, lingua che lei parlava e scriveva correntemente. D'ora in poi si dovrà considerare Edith Wharton una scrittrice esperta di «cose italiane», europea e cosmopolita.