In questa narrazione volutamente disordinata (o, per dir meglio, affidata alle misteriose leggi del caso) Shantena Augusto Sabbadini condivide alcuni quadri della sua vita, frammenti di un'insolita avventura umana, intellettuale e spirituale. Dalla prima infanzia vissuta durante gli anni cupi della guerra agli studi di fisica, dal lavoro che portò alla prima identificazione di un buco nero alle esperienze con l'LSD e i funghi psicogeni, dalla comune creata nella California degli anni '70 alla pratica dell'agricoltura biologica negli anni '80 ai confini della Maremma, dall'incontro con l'India e con Osho a quello con Eranos, l'I Ching e il taoismo... Queste pagine sono davvero un «quaderno delle meraviglie», che si fatica a immaginare frutto di una sola esistenza. I lettori delle traduzioni dal cinese antico di Sabbadini e quelli dei suoi libri, in bilico tra scienza e spiritualità, troveranno qui nuovi spunti di nutrimento per la mente e per l'anima.