Carlo Francesco Paleari (1863-1939), divenuto prete del Cottolengo lasciò nella Chiesa torinese un segno indelebile: come insegnante, direttore spirituale, confessore, predicatore, consigliere. Per la delicatezza nel servizio dei poveri e per la presenza rasserenante tra le corsie dei sofferenti fu soprannominato "angelo della Piccola Casa".