Un viaggio tra testi e immagini per raccontare la vita, gli amori e le sbornie dello scrittore sporcaccione più famoso d'America nonché uno dei più grandi poeti del novecento: Charles "Hank" Bukowski. Cinico, bastardo e misogino, ma anche romantico, disilluso e arreso alla propria solitudine. Un dualismo che lo incatena alla sedia, di fronte alla macchina da scrivere, con le bottiglie di vino mezze vuote, la pancia sempre più gonfia, mentre "eterna risorge sempre la speranza, come fungo velenoso". Tra aneddoti esilaranti e atroce disperazione.