Come tante donne della sua generazione, Carla Romani ha conosciuto fin da piccola la guerra, la mancanza, il sacrificio. Ma anche la speranza della rinascita, la dolcezza dell'amore, l'attesa di una vita più libera e giusta. Lungo il cammino della vita ha avuto la famiglia, la gioia poi ancora il dolore, la fatica ma anche la consolazione della continuità, della fede. Aveva ottanta anni quando Carla ha sentito per la prima volta il bisogno di sciogliere per poi riannodare il filo della sua memoria lasciando una testimonianza, una, a tratti, commovente confessione di vita. Con la sincera e spesso ruvida semplicità che tutta l'ha connotata.