Un libro importante "Memorie e lettere" di Emma e Carlo anche per il lavoro che la Fondazione Centro culturale valdese porta avanti da anni, legato al patrimonio protestante italiano e al senso di questo nel mondo. Farci accompagnare dalle parole di Emma e di Carlo ai luoghi che incontrano e che vivono, alle idee e alla spiritualità che esprimono significa darsi più strumenti per conoscere le due figure di Emma e Carlo, ma anche per capire meglio quale era la realtà in cui vivevano e come questa stava reagendo o si stava interrogando su quanto la circondava. Queste pagine sono quindi uno strumento che ci accompagna e che ci è donato. Scritti che escono da una casa per diventare patrimonio di tutti. Del resto come scrive Carlo nel marzo del 1938: "L'unica sia pure pericolosa soluzione della nostra naturale attitudine a ripiegarsi su noi stessi, è quella di aprirci alle gioie e ai dolori degli altri...".