Santa Giuseppina Bakhita si fa notare sempre di più per la sua straordinaria attualità. Citata in documenti uffi ciali della Chiesa, è attuale come africana, come migrante. Ma soprattutto è attuale come donna. Discriminata perché nera, schiava, costretta a sopportare sul suo corpo violenze inaudite, nei fatti la sua storia possiede il fascino di chi pretende e conquista piena libertà di scelta. Bakhita si libera con ferma volontà dalle catene della schiavitù, dall'oppressione e dal rischio della prostituzione. Sceglie la sua strada in piena autonomia sia contro chi la vuole schiava in Africa, sia contro la società che la vuole asservita in Italia. Ha il coraggio e la forza della ribellione, ma la conduce senza violenza, senza prevaricazioni, senza gesti estremi: per questo è Sorella universale. In questo libro, il terzo a lei dedicato, Roberto Italo Zanini fa un passo avanti nell'approfondimento della fi gura della "santa moretta", incrociandone il percorso con quello di molte altre donne (e uomini) che si sono a loro volta liberati dalle ferite della propria vita grazie a lei. Ne viene un'agiografi a di nuovo stile: un racconto corale di una vita riscattata e che permette ancora oggi il riscatto di molti.