Il volume, che gode del patrocinio e del sostegno della Confraternita di Santa Maria Maddalena e del Santissimo Crocefisso, ricostruisce le vicende biografiche di Don Gianfrancesco Capurro, Sacerdote emerito della comunità di Novi Ligure, il quale si dedicò particolarmente alla cura dei bisognosi e alla loro alfabetizzazione (tra i suoi innumerevoli meriti, ci fu quello di realizzare un metodo rapido per insegnare agli analfabeti a leggere, scrivere e far di conto nel giro di pochi mesi). Don Capurro fu nominato dal Re Vittorio Emanuele II "Ispettore per gli scavi di Libarna", e fu nominato Bibliotecario perpetuo del Comune di Novi. "Cofondatore della prima Società di mutuo soccorso e dell'Accademia Filarmonica Artistico-letteraria di Novi Ligure, inventore di un metodo innovativo per insegnare a leggere e scrivere, sovrintendente agli scavi di Libarna. Don Capurro è stato un sacerdote atipico rispetto alla Chiesa del suo tempo e un grande protagonista dell'Ottocento novese e non solo. Robbiano ci restituisce un suo ritratto, e ne racconta la vicenda intrecciata sullo sfondo di una Novi e un'Italia travolte da profondi cambiamenti politici e sociali".