Una biografia che ricostruisce, contro ogni possibile mistificazione, la personalità di Joseph Goebbels, il gerarca nazista che insieme a Himmler ricoprì la più alta carica del Terzo Reich dopo Hitler, tristemente noto soprattutto come ministro per l'istruzione pubblica e la propaganda dal marzo 1933 fino alla caduta del nazismo. "Storpio nel corpo e nell'anima", come lo definì Thomas Mann, fu lui il responsabile della feroce propaganda che accompagnò l'ascesa del regime hitleriano, comprese la campagna contro la cultura "degenerata" e la giustificazione ideologica del violento, crescente antisemitismo. Ma chi era davvero Goebbels? Attingendo direttamente alle fonti, a partire dal suo diario personale, dalle opere letterarie fino ai discorsi radiofonici e ai numerosi, atroci film che aveva ideato (L'ebreo errante su tutti), queste pagine tratteggiano il polemista spietato, il manipolatore consapevole e cinico, il virtuoso dell'astuzia e della seduzione. Capitolo dopo capitolo, emerge il modo sinistro di quest'uomo di costruire la fedeltà a un regime, di alimentarla, mantenerla e seguirla coerentemente, fino all'ultimo, folle sacrificio che coinvolse anche la sua numerosa famiglia.