Nell'anno 1944 Flora Cocco si trova in un mondo sconvolto da una guerra che dura da quattro anni. Il fascismo era crollato nel luglio del '43, ma ora è sostenuto dalle armate di Hitler che dopo la fuga del re hanno invaso l'Italia, ed è tornato più aggressivo che mai. Gli ideali fascisti di razza e nazione con la guerra hanno rivelato la loro faccia vera e crudele; Flora e tanti giovani come lei li ripudiano anelando alla libertà. L'amato fratello Giovanni è salito in montagna a combattere la guerra sui monti col nome di battaglia "Leo". Il 9 settembre di quell'anno viene ucciso nel corso di un vasto rastrellamento pianificato dai tedeschi. Flora decide di prendere il suo posto. Sarà la partigiana "Lea", comandante del battaglione femminile Amelia della Brigata Stella. Questa è la sua storia.