Le viaggiatrici arricchiscono la letteratura odeporica con l'empatia e la sensibilità tipica delle donne. I loro racconti sono diversi ma tutti interessanti volti a evidenziare la bellezza mozzafiato dei luoghi e ad affrontare temi di carattere sociale e addirittura politico. Le viaggiatrici osservano, analizzano, annotano descrivono fatti di vita giornalieri, usi e costumi locali, ricostruiscono vicende storiche, riferiscono di incontri che segnano le loro vite. Grazie al viaggio conoscono altre culture e affermano la propria libertà nel pensare e nel comportarsi. Attraverso i loro occhi scopriamo una Taormina antica che non esiste più ma che dovremmo sempre e per sempre custodire nel nostro cuore.