Grazie mamma, per tutti i pomeriggi passati a tradurre il latino negli anni del liceo. Grazie papà per avere sempre creduto in me anche se non me lo hai mai detto. Grazie nonna Mari per la preziosa presenza off limits. Grazie famiglia perchè la culla degli affetti primordiali genera nuovi affetti puri e sinceri. Grazie al primario e ai colleghi per la condivisione dell'avventura quotidiana. Grazie agli scienziati "veri" che ci aiutano a sperare e a credere. Grazie agli amici perchè colorano la vita di allegria e affetto. Grazie Stefano mio mentore paziente capace di ascoltare e consigliare.