«"Cuore d'Africa" è un vero viaggio nell'immigrazione e nella mediazione visto dagli occhi di chi lo ha vissuto ed ha raggiunto il suo traguardo, oltre che un atto d'amore per Verona. L'autore ci invita anche a considerare una duplice lettura del fenomeno, una di tipo delinquenziale e di rifiuto del diverso, che si basa sui fenomeni ricorrenti quali la microcriminalità, la violenza e lo spaccio; l'altra, pietistico-assistenziale, inizialmente espressa dagli ambiti religiosi confessionali e successivamente dal mondo dell'associazionismo e dalle organizzazioni sociali. Si è molto parlato e si parla dei problemi, dei bisogni, e molto si dibatte sui fattori che determinano l'immigrazione, ma a mancare al dibattito sono sempre i soggetti coinvolti, i protagonisti veri.[...] Ai lettori capaci di umanità, ai professionisti dell'educazione, agli operatori amministrativi e del sociale Jean-Pierre Piessou apre il suo cuore di uomo che ha vissuto la diaspora e mette nelle loro, nelle nostre mani il suo pensiero, le sue emozioni, l'amore e la fede per la sua Madre Terra, il rispetto delle sue origini. Con una devozione che non stento a definire eletta» (dalla prefazione)