Don Lorenzo Milani (1923-1967), un prete obbediente: "Non si riuscirà mai a trovare in me la più piccola disobbedienza, proprio perché, prima di ogni altra cosa, mi premono i sacramenti"; coerente: "Se non sono interiormente come dovrei essere, non posso far nulla per i miei ragazzi"; non violento: "Le uniche armi che approvo io sono nobili e incruente: lo sciopero e il voto"; amante della sua chiesa: "Delle mie idee non m'importa nulla, perché io nella chiesa ci sto per i sacramenti, non per le mie idee"; desideroso di dare e ricevere il perdono: "In questa religione tra le tante cose, importantissimo, fondamentale c'è il sacramento della confessione dei peccati". Il racconto della vita di don Dilani è integrato da un'antologia dei suoi scritti, da un glossario che aiuta il lettore per approfondimenti e ricerche, dalle note biografiche. Completa il volume una sezione illustrata di 8 pagine a colori.