Luna è una ragazza meravigliosa e sensibile, un'anima bella che a quindici anni, complice il rifiuto a causa del suo aspetto fisico del ragazzo di cui è innamorata, si ammala di Anoressia Nervosa. Senza accorgersene, si ritrova in un vortice fatto di bugie, sotterfugi, conteggio ossessivo di calorie, restrizioni, fino a consumarsi e ad arrivare a essere un'altra persona, non solo esteriormente, ma soprattutto mentalmente. Si isola da tutto e tutti, accompagnata da una voce che sembra amica ma che in realtà la spinge solo a farsi del male. Questa presenza silenziosa - alla quale Luna arriva a dare anche un nome - è il suo Disturbo Alimentare e nel tempo arriva persino a cambiare forma, dall'Anoressia al Binge Eating, l'"abbuffata di cibo", un comportamento compulsivo che porta chi ne soffre ad assumere grandi quantità di alimenti in pochissimo tempo, in modo incontrollato. Questo libro, senza sconti né omissioni, racconta il lungo cammino che Luna ha dovuto intraprendere per superare il suo Disturbo Alimentare, anzi due: sono pagine tanto coraggiose quanto generose perché, raccontando la sua storia e grazie agli studi specialistici che nel frattempo ha portato a termine, Luna si propone di aiutare sia le persone che si trovano a soffrire della stessa patologia sia quanti lottano al loro fianco ma si sentono impotenti. Con la convinzione che "un dopo esiste, che vale la pena viverlo e che è diverso per ognuno di noi" e che "ciò che è un inferno oggi, sarà un dono domani".