La storia vera di un ragazzo sopravvissuto da solo all'inferno dei campi di concentramento. Germania, 1933: Henry Oster ha solo cinque anni quando Adolf Hitler prende il potere. Ancora nessuno immagina gli orrori che verranno, ma bastano pochi anni perché la realtà si riveli più terribile di qualsiasi incubo. Costretti a lasciare la loro casa di Colonia, Henry e i suoi genitori vengono deportati prima nel ghetto di Lód?, in Polonia, e poi, alla morte del padre, nel campo di sterminio di Auschwitz. Qui, dopo essere stato separato dalla madre, Henry viene assegnato al lavoro nelle stalle: deve occuparsi dei cavalli del campo ogni giorno, dall'alba al tramonto. Un lavoro massacrante, ma che finisce per rappresentare un'ancora di salvezza. Consapevole che la sua sopravvivenza dipende da quanto riuscirà a rendersi indispensabile, Henry si getta nel lavoro con una dedizione disperata, cercando di resistere al freddo, alla fame, alla fatica e, soprattutto, alla crudeltà dei soldati nazisti...