Una donna, la sua malattia, la resilienza. È una storia vera questa di Maria Elena, raccontata col passo della testimonianza e del confronto d'anime tra la protagonista e l'autore. La sclerosi multipla non perdona, ma neppure la burocrazia. Questo racconto si snoda perciò tra i gangli dei sentimenti, delle emozioni e delle ambizioni della vita di ogni giorno, con scene e situazioni talvolta paradossali. È una narrazione biografica autorizzata, scritta su richiesta espressa della stessa Maria Elena. Questa donna forte, piegata nel fisico ma ostinata e guerriera nello spirito, ha voluto voce per far sapere come alla malattia si possa comunque opporre la forza del sorriso: è convinta che la rassegnazione e la tristezza immobilizzino più e prima della sclerosi multipla. "La malattia" dice "non è un nemico infame, è solo un'insidia che agita la vita". In questa sua battaglia quotidiana, Maria Elena si sente più di una regina ed è sostenuta da una fede incrollabile: nel racconto ne spiega i motivi.