Da Agrippina a Sarah Bernhardt, da Trotula de Ruggiero a Jackie Kennedy, da Caterina la Grande a Rita Levi-Montalcini, da Elisabetta I Tudor ad Anna Magnani, le Indomabili sono state donne rivoluzionarie, che hanno infranto tabù, sovvertito consuetudini. Indomite, impavide, hanno agito controcorrente per realizzare sogni e affermare la propria identità. Hanno affrontato sfide e combattuto a favore di ideali per i quali si sono immolate, ma soprattutto ognuna di loro ha disegnato una nuova mappa di valori e di diritti, creando così le basi per una coscienza femminile più consapevole e indipendente. A loro, le donne devono molto e da loro hanno molto da imparare. Ma, soprattutto, hanno il dovere di non dimenticarle.