Quando una donna scopre d'essere incinta, sa che farà nascere un bambino, ma non sa che lei stessa sta per nascere di nuovo. Il racconto è il diario di una maternità voluta, desiderata e vissuta fino in fondo, con tanto di sconvolgimenti emotivi e ormonali, risate e lacrime, visite mediche e scoperte straordinarie della futura madre, soprattutto su se stessa, sul suo corpo e sul suo cuore. Un percorso che sembra lungo e che passa leggero, veloce come un soffio. Un'apologia della gravidanza serena in cui l'immaginazione è alimentata dall'idea che non sia una patologia, ma uno stato fisiologico, un modo di essere che dura nove mesi. Tutto perché un bambino nasca, insieme a una nuova famiglia e a una nuova donna che verrà chiamata col più zuccherino degli epiteti: mamma.