"Questo studio di Enzo Monaco su Ippolito Cavalcanti, ci porta a comprendere come il nostro nobile autore che annovera tra gli antenati Guido Cavalcanti, poeta del Dolce Stil Novo e amico di Dante Alighieri, abbia dato vita ad un fondamentale lavoro enciclopedico e nel contempo originale della cucina mediterranea". (Piercarlo Grimaldi) "Questo libro, voluto da Enzo Monaco, è importante: costituisce un contributo concreto alla esatta ricostruzione storica della figura del Cavalcanti, al punto che arriviamo a dire tranquillamente che la attuale cucina italiana è una declinazione della cucina napoletana. In poche parole, Napoli sta alla gastronomia del Belpaese come la Toscana sta alla sua lingua. Impossibile immaginarla senza". (Luciano Pignataro)