L'affascinante racconto autobiografico delle trasvolate oceaniche di Jean Mermoz, a bordo degli aerei Arc-en-Ciel e Croix-du-Sud. Famoso pioniere del volo, nato ad Aubenton nel 1901 in Francia, fu una figura leggendaria dell'Aéropostale, soprannominato L'Arcangelo. Tra il 1930 e il 1936, Mermoz fece ventiquattro traversate del Sud Atlantico. Scomparve misteriosamente nell'oceano Atlantico il 7 dicembre 1936 con l'aereo Croix-du-Sud, un Latécoère 300. Aveva 35 anni. Il libro contiene un importante contributo di Antoine de Saint-Exupéry: «Apparteneva alla razza bella, quella che affronta il mondo di petto. Non risparmiava mai i propri sforzi, non rifiutava alcun avversario... Per entrare in contatto con il mondo serve uno strumento, una pialla oppure un aratro. Il contadino, vangando, scopre un po' per volta i segreti della terra. E la verità è universale. Attraverso il manico di legno dello strumento, impara più che dalle pagine di un libro. E diventa saggio. Così questi uomini, attraverso i comandi dei loro aerei, la magia dei loro strumenti di lavoro, si erano formati una sorta di saggezza campagnola. Anche loro affrontavano da pari a pari quelle divinità elementari: la notte, il giorno, la montagna, il mare, la tempesta; scrutavano il cielo, semplicemente, come quei terrestri avrebbero osservato le loro vigne. Fu la fonte della loro serenità.» Con contributi di: René Chambe, Paul Bringuier, Didier Daurat, Max Delty, Henry Guillaumet, Joseph Kessel, François Mauriac, Maurice Rossi, Jacques Zimmermann, François de La Rocque.