La morte di Amedeo VII, detto il Conte Rosso, è circondata da un'aura di mistero. Una fine naturale, a seguito di un grave incidente di caccia, o avvelenamento? Da tempo gli storici cercano di dare una risposta. Ci prova oggi Massimo Centini: vestendo i panni dell'investigatore, prova a raccogliere indizi e informazioni, materiali d'archivio e notizie, organizzando il tutto con un'impostazione criminologica. Ne scaturisce un quadro interessante, sempre radicato nella storia e a tratti avvincente. Un caso del XIV secolo raccontato con un linguaggio semplice, ma sempre scientifico: l'ultima fase della vita del Conte Rosso - che ha la sua scenografia nel castello di Ripaille - se osservata tenendo conto del brulicare di fatti che l'hanno caratterizzata, si presenta con i toni di un autentico giallo, anche se il plot è totalmente immerso nella storia e costellato di risvolti misteriosi, intrighi, presunte congiure e forse un pò di magia.