Quella di Mike Maric è una vita che sembra racchiuderne molteplici: la laurea in medicina, poi la specializzazione, il master, il dottorato, quindici anni di ricerca identificativa forense (a tentare di ricostruire l'identità dei cadaveri irriconoscibili) e infine la cattedra all'università. Ma oltre al medico c'è lo sportivo: il campione di apnea con diversi record, tra cui uno mondiale, una carriera brillante, segnata dalla brusca interruzione dopo la scomparsa dell'amico e compagno di tuffi, proprio in un incidente in mare. E, infine, oggi c'è la sua attività di coach, punto di riferimento per i più noti e forti atleti italiani di diverse discipline, ma anche per militari di elite, top manager e persone comuni. Il filo conduttore è il respiro, questa attività che condiziona così grandemente le nostre vite, ma che svolgiamo perlopiù in maniera inconsapevole.