Quasi cinquant'anni di lotte politiche accomunano i fratelli Gracco, Leonida ed Elio Spaziani di Isola della Scala, punti di riferimento di una numerosa e vivace comunità familiare. Con il supporto di nuovi documenti d'archivio, le biografie dei tre fratelli Spaziani vengono narrate a partire dalle loro attività politiche in Veneto dal primo dopoguerra agli anni Sessanta del XX secolo. Sono vicende che si intrecciano con i principali avvenimenti della complessa storia nazionale del Novecento: il socialismo di Gracco, l'adesione di Elio e Leonida all'impresa fiumana di D'Annunzio e al primo fascismo, l'intransigente antifascismo maturato dopo l'omicidio di Giacomo Matteotti del 1924 che li porta in carcere, la tragedia della Seconda guerra mondiale con la deportazione nei campi di concentramento nazisti e l'uccisione di Gracco a Mauthausen. Infine, un inedito carteggio con Aldo Capitini, promotore della prima Marcia Perugia-Assisi del 1961 e fondatore del Movimento nonviolento, delinea l'impegno pacifista di Leonida ed Elio negli anni della Guerra fredda in Veneto e come dirigenti nazionali della Consulta italiana per la pace.