Uno dei massimi specialisti del pensiero di Peirce presenta l'avventura intellettuale del fondatore del pragmatismo: il quadro biografico, l'analisi dell'intero sviluppo delle sue opere, un glossario con i concetti chiave e la storia della ricezione. «Nella seconda edizione della Critica della ragion pura c'è un celebre passo, molto importante, nel quale Kant dice che l'"Io penso" - Das Ich Denke - deve accompagnare tutte le sue idee, "altrimenti esse non mi apparterrebbero davvero". Per quel che mi riguarda, non ritengo le mie idee mia proprietà privata; pensavo invece che fossero della Natura e che appartenessero al suo autore. [...] ciò che sempre accompagna virtualmente un argomento non è l'"Io penso", ma è: "Non pensi?"». (C.S. Peirce, Manoscritti 636, 24-26).