"Un uomo saggio e coraggioso non sa di esserlo: lo è, e basta. Ma è purtroppo un cattivo uso del pensiero, e un vizio deprecabile del nostro tempo, quello di declamare e ostentare virtù, senza che ne segua veritiera dimostranza." Questo è Nicola di Myra, un asceta dell'azione, nato in Turchia nel IV secolo, alle soglie del tramonto dell'Impero, il cui istinto lo porta a difendere anche a costo della vita i propri sogni di pace universale.