Pietro Lucchese in questo testo riprende in mano l'io adulto, ormai centrato e stabilizzato su valori autentici e definitivi, e lo conduce nel viaggio interiore, attraverso la memoria, verso i tempi dell'infanzia e dell'adolescenza, quando di questo io adulto venivano messe le premesse, nel tempo cioè delle inquietudine e della rischiosa crescita.