All'apice della sua vita, l'attività professionale di Giuliano Zuccoli coincide con la più straordinaria trasformazione dell'industria energetica e del mondo delle utilities in Italia che ha avuto, in lui, un indiscusso protagonista, la cui espressione massima è stata la creazione e la nascita del gruppo energetico a2a. Partendo dall'eredità di due secolari aziende municipali quali la Aem di Milano e la Asm di Brescia, in meno di un decennio a2a è diventata infatti il secondo polo energetico e ambientale del Paese. La portata storica dell'opera di Zuccoli risalta ancora di più oggi se pensiamo alla crisi energetica ed ecologica mondiale, aggravata dalla guerra in Ucraina: una situazione che dà alle azioni e alle parole dell'ingegnere valtellinese il valore di vere e proprie profezie. Con un approccio narrativo, il volume parte dal racconto biografico, attraversa la comunità in cui Zuccoli si è formato per arrivare all'intensa attività volta a costruire una public utility moderna. Il libro mette inoltre a disposizione del lettore la raccolta completa di numerosi documenti tra cui lo strumento principale con cui Zuccoli comunicava, tappa dopo tappa, l'incedere del suo progetto industriale: quella «Lettera agli Azionisti» per l'approvazione del Bilancio tra le cui righe si può cogliere, anno dopo anno (dal 1996 al 2011), un'architettura industriale unica, finalizzata a stimolare e realizzare l'autonomia energetica del nostro Paese. Prefazione di Giuseppe Sala. Con un intervento di Gabriele Albertini.