Giuseppe "Peppino" Impastato nasce a Cinisi, in provincia di Palermo, il 5 gennaio 1948. A soli trent'anni, nella notte tra l'8 e il 9 maggio del 1978, viene assassinato con una carica di tritolo lungo la ferrovia Palermo-Trapani per aver denunciato speculazioni e affari di mafia, in primo luogo quelli legati al boss siciliano Gaetano Badalamenti. La sua storia - dalla militanza politica giovanile all'esperienza di controinformazione condotta dai microfoni di Radio Aut - è stata raccontata nel film "I cento passi" di Marco Tullio Giordana.