Nei tredici saggi che compongono questa raccolta Kiese Laymon sonda la propria vita personale trattando questioni legate a razza, famiglia, violenza e successo e mettendole in relazione alla cultura e alla società americana. Ricostruisce il dilagare della pandemia mettendo in luce la nostra incapacità di prenderci cura gli uni degli altri; ripercorre il processo di revisione del suo esordio letterario, per ricordare quanto un tempo lo sguardo esterno abbia inciso sulla sua vocazione di scrittore; guarda con franchezza e coscienza ai simboli per eccellenza dell'americanità: l'inno nazionale e la bandiera. Disponibile oggi in un'edizione rivista e integrata dall'autore in seguito a una complessa vicenda editoriale, "Come uccidersi e uccidere in America" segna il ritorno di una delle voci più singolari e potenti del panorama americano contemporaneo.