Lawrence Grobel, «il Mozart dell'intervista» secondo Joyce Carol Oates, ha raccolto in questo libro le conversazioni avute con Truman Capote fra il 1982 e il 1984, nelle quali l'autore di "Colazione da Tiffany" e "A sangue freddo" espone le sue idee sulla letteratura, il cinema, la politica, la vita, svelando il lato più caustico, provocatorio e disarmante della sua personalità.