La narrazione, divisa in tappe, di un percorso di formazione che comincia dal primo dopoguerra e si sviluppa fino al raggiungimento della piena età adulta. Un racconto che parte dalle radici contadine e attraversa numerose prove iniziatiche, fino al raggiungimento di una posizione sociale migliore: dagli studi e l'isolamento patito in seminario, all'esperienza di discriminazione ed emarginazione in nord Italia, durante gli anni del boom economico. "Vangelo o Vangile" racconta le cadute e le risalite dell'animo di Luciano che, attraverso la fiducia, la forza e la costanza di chi non cede sui valori delle proprie origini né sull'importanza dell'amicizia, realizza un riscatto personale e modifica così il suo destino.