Heinrich Holzer, conosciuto da tutti come Heini, è nato a Tubre nel 1945. Negli anni Sessanta ha legato il suo nome alla scena dell'arrampicata libera sudtirolese. Nonostante un fisico minuto, era alto solo 156 cm, è stato un fortissimo climber e insieme ai fratelli Messner ha aperto importanti vie, tra cui la celebre Via degli Amici sul Civetta. La folgorazione per lo sci ripido ne farà una leggenda, oltre che un pioniere della disciplina, affrontata sempre con rigore alpinistico e senza l'uso di mezzi meccanici. Con oltre 100 prime discese sulle Alpi, tra cui vanno ricordate quella del Piz Palù, lo Sperone della Brenva, le nord dell'Aletschhorn e del Gran Paradiso, è stato fonte di ispirazione per le successive generazioni di emuli e appassionati. Il suo stile e la sua eredità sono tremendamente attuali a oltre quarant'anni dalla morte, avvenuta in circostanze mai chiarite durante un tentativo di discesa sulla nord-est del Piz Roseg. Prefazione di Reinhold Messner e contributi di Stefano de Benedetti e Markus Holzer.