"Domani arriverà" ripercorre gli ultimi, terribili mesi dell'ultimo anno. A narrare la storia è Mirko Lagotto, un infermiere di Rivoli che si è trovato in prima linea nella lotta al Coronavirus; la sua narrazione è guidata dallo scrittore Fabio Girelli, la prefazione è di Iva Zanicchi. Il loro racconto ci permette di guardare il dramma del COVID-19 con gli occhi di chi lo ha direttamente combattuto: Mirko ci racconta l'incredulità iniziale, gli estenuanti turni di lavoro, la separazione dai propri cari al fine di proteggerli, la paura di venir contagiati e il dolore quando ciò succede a un collega, lo stupore nel guardarsi allo specchio e non riconoscersi in mezzo agli indumenti protettivi. L'esperienza di Mirko comprende anche la pubblicazione di un suo video in cui si prepara all'inizio del turno con in sottofondo la canzone "Un senso" di Vasco Rossi, diventata per medici e infermieri un inno di speranza, poiché rappresenta l'angosciosa situazione di molti in tutto il mondo. Il video, ripreso anche da Vasco Rossi dalle sue pagine social, diventa virale (oltre 2,5 milioni di visualizzazioni). Un verso della canzone che Mirko inserisce nel suo video, poi, viene scelto come titolo di quest'opera in segno di speranza. Il romanzo tratta un tema toccante con abile delicatezza, non risultando mai esageratamente lieto o cupo nei toni. Anche il susseguirsi degli eventi scorre piuttosto fluentemente; gli ultimi capitoli sono toccanti e pieni di speranza.