820 giorni nel grembo della terra. Sembra impossibile, ma proprio nascondendosi in una cantina segreta situata sotto il pavimento della cucina di un piccolo appartamento, nel cuore della città di Odessa, Lucy Kalika, una giovane ragazza ucraina, è riuscita a sopravvivere alla tragedia della Shoah insieme alla madre, alla sorella e ad altre persone. Un'importante e inedita testimonianza che rende la nostra conoscenza dell'Olocausto ancora più completa e specifica, portandoci con la voce di una delle sue vittime nell'abisso di un'epoca e di una politica scellerata e disumana che non deve assolutamente ripetersi. Una storia che tocca il cuore e che non lascia indifferenti.