L'opera contiene gli aspetti principali della vita di un personaggio della Rivoluzione francese, Madame Roland, moglie del Ministro dell'Interno, e ghigliottinata nel 1793. Dotata di un'intelligenza e di un acume politico eccezionale, fu la guida spirituale del movimento dei "girondini". Quando, nel turbine della Rivoluzione, prevalsero i "giacobini", Madame Roland e gli altri esponenti girondini furono sottoposti ad un "processo politico" e condannati alla ghigliottina. In carcere, Madame Roland scrisse delle "Memorie", che sono la documentazione di una donna coraggiosa, e che fu vittima della "ragion di Stato".