A undici anni Jennifer Doudna decide di dedicarsi alla chimica, senza dar peso al pregiudizio che vorrebbe la scienza come un settore squisitamente maschile. Spinta dalla passione per lo studio di come funziona la natura, Doudna ha così contribuito a compiere quello che James Watson - uno degli scopritori della struttura del DNA - ha definito il più rilevante progresso in biologia dai tempi della doppia elica. Nel 2012, Doudna e i suoi collaboratori hanno infatti avuto la straordinaria intuizione di trasferire all'editing del genoma umano la tecnica del CRISPR, usata dai batteri per difendersi dal DNA dei virus che li attaccano, creando così la possibilità di modificare il corredo genetico dell'essere umano. In queste pagine, Isaacson segue il lungo cammino che ha condotto a questa scoperta rivoluzionaria, ora impiegata nel campo delle malattie genetiche, della ricerca contro il cancro e, recentemente, per combattere la pandemia da coronavirus; ma discute con i protagonisti anche le implicazioni etiche che un uso sconsiderato di questa tecnica porterebbe con sé. Il nuovo libro di Walter Isaacson non è soltanto la biografia di una delle scienziate più importanti dei nostri giorni, insignita del Premio Nobel per la Chimica 2020, ma anche un affascinante racconto investigativo che coinvolge le più intime verità e meraviglie della natura, dalle origini della vita al futuro della nostra specie.